Frutti di bosco: anti-aging buoni e salutari

I frutti di bosco sono senza dubbio uno tra i regali più gustosi della natura

Arrivano con il primo sole della primavera e se ne vanno con i primi freddi dell’autunno. Versatili in cucina, ottimi da soli e combinati tra loro, i frutti di bosco ben si prestano per gustose colazioni e  fine pasto, per arricchire il gelato di metà pomeriggio e  per gli spuntini estemporanei. È così facile abbinarli con gli alimenti, dolci o salati che siano, che la lista delle ricette che li vedono protagonisti potrebbe durare come un romanzo.

Tante varietà per tutti i gusti: more, fragole, lamponi, mirtilli, ribes

Fragoline, more, ribes, mirtilli rossi e neri, e lamponi: i frutti di bosco sono in realtà molto diversi l’uno dall’altro, sia a livello nutrizionale che biologico. Ciò che li accomuna è principalmente l’habitat in cui vivono in natura, ovvero il sottobosco umido e al riparo dalla luce, anche se per soddisfare la grande richiesta di questi frutti ormai mangiamo quasi esclusivamente quelli provenienti da coltivazioni.

Le proprietà nutrizionali dei frutti di bosco

A livello nutrizionale, i frutti di bosco spiccano per il grande contenuto di acqua, fibre, sali minerali, specialmente il potassio, e vitamine, in particolare la vitamina C dalle molteplici e ben note proprietà, Sono inoltre ricchi di fruttosio, ma mantengono un contenuto calorico medio-basso. Per queste ragioni i frutti di bosco sono appetosi ingredienti, nelle giuste quantità, anche per regimi alimentari di chi cerca di perdere peso e di chi è attento al proprio benessere.

Azione antiossidante e anti aging per il nostro corpo

Sono tutti appartenenti alla categoria dei frutti rossi, come anche fragole e ciliegie, segno della presenza al loro interno delle antocianine, i flavonoidi responsabili della particolare colorazione dei frutti. Le antocianine non servono soltanto a rendere la frutta bellissima: sono infatti dei fantastici antiossidanti e antiradicalici, sono cioè in grado di aggredire le sostanze ossidanti e i radicali liberi che circolano nel nostro corpo e di limitare i danni che queste arrecano alle nostre cellule.

Grazie alla presenza di molecole bioattive come i polifenoli, infatti, il consumo di frutti di bosco è in grado di ridurre lo stress ossidativo su proteine e lipidi e di migliorare le capacità antiossidanti dell’organismo.

Protettivi per cuore, vista e memoria

Per le proprietà protettive e preventive dei composti fitochimici contenuti nei frutti di bosco, questi ci aiutano ad allontanare il rischio di sviluppare infiammazioni e molte patologie, anche gravi. Ad esempio, favoriscono un corretto funzionamento della circolazione sanguigna, a depurare l’organismo e a rendere più forte ed efficiente il sistema immunitario, aiutano a proteggere il cuore, la vista e la memoria, ad abbassare il livello di colesterolo LDL nel sangue e a mantenere stabili i valori glicemici.

Un consumo regolare di frutti di bosco, all’interno di un regime alimentare vario e bilanciato, e associato ad attività fisica, ci aiuta nella lotta contro le forme tumorali, le malattie cardiache, l’ipertensione, il diabete, l’Alzheimer e altre patologie croniche e degenerative.

I possibili impieghi in cucina sono tantissimi: dalla decorazione di dolci di pasticceria, a gustose marmellate, da risotti a insalate, in abbinamento con pesce e formaggi freschi. Per cominciare la giornata col piede giusto, prova a unire mirtilli, sciroppo d’agave, cereali integrali e yogurt greco, per una sferzata di energia e benessere.